La spiaggia del Bagno è nota per aver ospitato fino al 1954 una delle postazioni della Tonnara. Infatti all’epoca esistevano nella zona due ‘marfaraggi’, ovvero il complesso delle strutture edilizie, di tutti gli accessori e le attrezzature necessarie per la pesca e la lavorazione del tonno: uno, appunto al Bagno e l’altro all’Enfola.
“La località fu scelta considerando il migrare dei tonni nel golfo che, nella fase di ‘andata’, si trasferivano verso ponente passando vicino alla costa.”
La lavorazione del tonno al Bagno è durata fino agli anni ‘10, ma sono rimasti gli edifici, fra cui la cappellina di Santa Giulia, il magazzino e il suggestivo arsenale con le sole capriate e senza la copertura.
Al Bagno e all’Enfola lavoravano uomini provenienti da tutta la costa nord, da Marciana Marina a Portoferraio, che si trasferivano nella sede della Tonnara per tutto il periodo del lavoro.
Alle spalle della spiaggia, le vecchie case di pescatori, sono ora trasformate in abitazioni e ville sul mare.
Prossima tappa: La Paolina! Prosegui in direzione Procchio e fermati al grande parcheggio affacciato sul mare che troverai lungo la strada.